Notizie per September, 2011

Uniti. Davvero?

Il Pd provinciale ha aperto una fase unitaria, sulla quale – con alcuni compagni – abbiamo espresso delle perplessità. La nostra non è una critica, ma uno stimolo a fare meglio.

Innanzitutto l’apertura all’UDC – forza di conservazione in tutto il territorio pontino. Complice della Polverini nelle politiche che stanno falciando la sanità locale. E pure favorevole all’aumento dell’IVA rispetto al contributo di solidarietà.

Il PD dev’essere alternativo a queste politiche. Accordi locali  con l’UDC sono possibili solamente se il partito di Casini si smarca definitivamente dal PDL e faccia una scelta di campo.

Questo non è però il gioco di Michele Forte – saldamente al comando dei centristi locali. Che non si è fatto scrupoli ad imbarcare due ex consiglieri provinciali PD come Alla e Bevilacqua.

Avanzeremo poi le nostre proposte alla conferenza programmatica. Il PD deve puntare in tutti i comuni della provincia su:

  1. Trasparenza e  pubblicazione on line dell’attività
  2. Servizi sociali
  3. Ristrutturazione ecologica che ripensi i comportamenti individuali e collettivi
  4. Nuove tecnologie e innovazione: raccordare mercati, imprese, università per creare un ecosistema virtuoso

Nel documento che abbiamo preparato trovate il dettaglio delle proposte.

September 18 2011 | Politica | 1 Commento »

Perché è sbagliato l’aumento dell’IVA

Come previsto, il PDL – incapace di tirare fuori una manovra efficiace – aumenterà l’IVA.

L’Iva. L’aumento dell’aliquota al 21% colpirà giocattoli, televisori, auto e moto, abbigliamento e calzature, taglio e piega dal parrucchiere, caffè, vino e cioccolato con molte voci che riguardano la spesa per la casa. (da Repubblica.it)

E’ un errore, perché:

  1. colpisce tutti i cittadini, anche i più poveri;
  2. non tocca i grandi patrimoni, né gli speculatori;
  3. fa’ aumentare i prezzi e l’inflazione;
  4. è un’imposta che molti evadono.

Ecco un esempio di quello che accadrà:

  • Oggi il taglio dal parrucchiere costa 10€
  • Il parruchiere adatta il costo all’aumento dell’IVA, arrotondando all’euro superiore – quindi 11€
  • A questo punto – se il parrucchiere non fa’ la ricevuta – si intasca anche l’euro di aumento!

Ovviamente lo stesso meccanismo di aumento colpirà chi lavora onestamente. Chi non aumenta i prezzi infatti si accollerà l’aumento dell’IVA: questo aumenterà l’evasione? Penso di si.

Tutto questo per non colpire  i patrimoni oltre il milione di euro, ed i redditi sopra i 100k€

September 07 2011 | Politica | 1 Commento »