Dalla Libia a Fukushima, Sarkozy il migliore amico dell’Italia

Al presidente francese Sarkozy assegnamo  il premio “Amico dell’Italia”.

Riconosce per primo i ribelli libici senza curarsi delle conseguenze e senza confrontarsi con l’UE: il sostegno infatti è solo a parole perché di soldati e aerei francesi i ribelli non ne vedranno neanche uno.

Non è ovviamente una mossa umanitaria o ideologica. La Francia scommette sul dopo Gheddafi e lancia l’OPA sui ribelli nella speranza di scalzare la presenza italiana in Libia.

Ma i francesi sono anche preoccupati per quanto accade in Giappone: dopo il caos atomico di Fukushima nessuno vuole più comprargli le centrali di vecchia generazione (3G).

Vista però l’amicizia dimostrataci da Sarkozy, Berlusconi conferma l’acquisto delle centrali dai francesi in modo che coi nostri miliardi di euro potrà meglio finanziare la produzione di energia rinnovabile…in Francia!

March 15 2011 | Politica | Commenta per primo! »

Per Marta (e Miriam, Sarah, Matilde, Elena, …)

Passate manifestazioni e contromanifestazioni, la bella (ma stanca però) performance di Benigni a Sanremo, ecco le mie due righe sulla manifestazione delle donne della settimana scorsa.

Ero partito scettico, nel senso di “ecco l’ennesima manifestazione” e bla bla bla. Alla fine pensavo “le markette se sò sempre fatte”. Non è da oggi che la dignità delle donne è stata calpestata, e non sono le notti di Arcore ad aver peggiorato la situazione.

Una mail di una cara amica – precaria con dottorato e una sfilza di concorsi alle spalle – mi ha fatto ricredere. Manifestando per far crescere Marta – la figlia – in un ambiente diverso, migliore, dove davvero potrà un giorno realizzare ciò che desidera veramente e non sperare di diventare velina nella migliore delle ipotesi! Un Paese che sia in grado di garantirle un futuro.

Non è la politica ad averle tradite, ma la democrazia che – per le donne più che per gli uomini – ha abolito il merito.

Non sono i festini, non è Berlusconi il problema,  né il fatto che metta a libro paga dello Stato le sue favorite.

Ma che a molti italiani, alla fine, va’ bene così.

February 19 2011 | Politica | Commenta per primo! »

Tutti a casa… – Zaccheo dimesso I

E’ iniziata la lotta per il controllo della sanità laziale: dopo il no dei finiani Zaccheo e Polverini a Fazzone è partita prima una rappresaglia interna al consiglio comunale, poi il video di Striscia (ma i soliti maligni dicono che le telecamere fossero in cerca di una gaffe di Zaccheo già da una decina di giorni).

Il video di Canale5 mostra lo scarso senso delle istituzioni del sindaco e della madama, ma stranamente non affronta la figura di Fazzone, sorvolando sulle infiltrazioni camorristiche a Fondi e la guerra fatta al prefetto Frattasi.

E ancora tutto si incastona benissimo nella guerra tra Berlusconi e Fini, con Fazzone che debella uno degli ultimi feudi finiani e sancisce al definitiva sconfitta di AN nel territorio pontino.

Nei prossimi post:

April 19 2010 | Politica | Commenta per primo! »

With a little help from my friend (Silvio)

Obama saluta Berlusconi: ‘’Great to see you, my friend’’.

Risultato: Berlusconi soddisfatto per il risultato mediatico, tre detenuti di Guantanamo in Italia e 500 italiani in Afghanistan.

Si può dire tutto ad Obama, ma non che non conosca i suoi polli 😉

June 18 2009 | Politica | Commenta per primo! »

Tra compagni: Fini vs Pisanu

Di tutta questa storia del “compagno” Fini, l’impressione che ho sempre avuto è che voglia tirare la volata presidenziale a Berlusconi. A meno di una svolta presidenzialista infatti, servono i 2/3 del parlamento – e contro di lui Fini avrebbe partita facile con un centinaio di franchi tiratori nella maggioranza.

E la contromossa di Silvio non si è fatta attendere: è di qualche giorno fa’ l’uscita del “compagno” Pisanu contro i rimpatri dei barconi in Libia….

May 15 2009 | Politica | Commenta per primo! »