L’isola (ecologica) che non c’è – II

Tutti oggi parlano del problema rifiuti, delle infiltrazioni criminali, del passaggio traumatico da tassa a tariffa – TARSU / TIA. A chi chiede una gestione efficiente dei rifiuti il Comune oppone problemi economici: insomma non ci sono i soldi per migliorare i servizi.

Sembra però che il Comune questi soldi neanche li cerchi:

  • l’assessore Gatto durante la presentazione del bilancio ha sostenuto che non era una priorità sanzionare chi riempie di spazzatura i marciapiedi al di fuori dei giorni di raccolta;

  • oggi poi il Comune ignora un bando pubblico che finanzia la costruzione di nuove isole ecologiche.

Il Bando dell’ANCI  – Associazione Nazionale dei Comuni Italiani – serviva a finanziare isole ecologiche di tipo  RAEE – Rifiuti ed Apparecchiature Elettriche ed Elettroniche. Questi rifiuti (sostanzialmente Elettrodomestici e Computer) contengono enormi quantità di metalli e materiali inquinanti.

Gestire male questi rifiuti vuol dire farli finire in discarica o negli inceneritori: ossia immettere nell’ambiente e nel terreno sostanze nocive che poi finiscono nel nostro cibo e nei nostri polmoni.

Su proposta del PD quindi, la Terza Circoscrizione ha ricordato al Comune i dettagli del bando ed i termini di scadenza – il 21 Settembre 2009.

Ad oggi – quindi a bando scaduto – dal Comune non abbiamo ricevuto nessuna risposta, neanche un “grazie del suggerimento ma non abbiamo avuto tempo”.

Ulteriori dettagli sul bando RAEE

  • www.anci.it/Contenuti/Allegati/RAEE_FAQ_10072009.pdf


Per il gruppo consiliare Buompane, Capozzi, Polli, Torregrossa

il capogruppo

Roberto Polli

September 29 2009 | Politica | Commenta per primo! »

Consiglio 16.01.08 su LatinAmbiente

Ieri 16 gennaio alle ore 18.30, su nostra proposta c’è stato un
consiglio monotematico su LatinAmbiente con l’assessore all’Ambiente Patrizia Fanti (qui l’articolo col nostro comunicato).

Di fronte alle nostre richieste specifiche: aumento dei bidoni e della frequenza della raccolta, migliorie alla segnalazione
dei punti di raccolta, accordi con i commercianti per la distribuzione
delle buste… l’assessore non ha dato che risposte vaghe.

Quando abbiamo chiesto all’assessore di scegliere alcuni di quei
punti e di impegnarsi su di essi fissando delle scadenze, la Fanti ha
passato la palla

  • prima alla commissione ambiente,
  • poi al consigliocomunale,
  • infine a LatinAmbiente,

rendendosi disponibile solamente ad
inoltrare un documento circoscrizionale in commissione.

Il tutto appellandosi agli iter burocratici ed alle difficoltà di
bilancio della società – gestita dai membri della sua maggioranza.

Nessun impegno ad aumentare i bidoni, nessun impegno a migliorare la
distribuzione delle buste
, l’assessore si limiterà a portare un documento in commissione.

Visti i costi del servizio, visto il disagio dei cittadini, visto la
gestione dei rifiuti nella nostra città, francamente, mi sembra un po’
poco.

Pace, R.

January 17 2008 | Ambiente and Circoscrizione | 5 Commenti »