Notizie per May 28th, 2011

Sulle comunali 2011

A una campagna difficile ed entusiasmante è seguita una vittoria al fotofinish per il PDL. Nonostante le drammatiche condizioni del nostro comune e la gestione commissariale, i cittadini – seppur premiando Moscardelli rispetto alle liste – consegnano la città a Di Giorgi e ad un consiglio comunale sostanzialmente immutato, con Tiero, Malvaso, Maietta, Di Matteo, Fanti, Nasso e compagnia cantante.

Il PD va’ a gonfie vele nella nostra circoscrizione, arrivando ad essere il primo partito in alcuni seggi, ma sostanzialmente si attesta sui valori storici di DS e Margherita. Nella Est i veri sconfitti sono i consiglieri circoscrizionali uscenti del centrodestra – che candidandosi al consiglio comunale hanno raccolto un consenso veramente esiguo – raccogliendo quello che hanno seminato.

Il nostro candidato – Emilio Ciarlo – incassa 389 voti. Facciamo un buon risultato a Latina città, ma paghiamo pegno nei borghi mancando l’elezione di circa 70 voti. Porteremo comunque avanti il nostro programma coinvolgendo il gruppo consiliare del PD ed i cittadini!

Per vincere non è bastata l’opposizione alla disastrosa gestione del PDL e UDC. Il centrosinistra deve rafforzarsi, e per questo è necessario:

  1. chiudere in futuro ogni possibile ipotesi di apparentamento con chi è stato responsabile del disastro locale. I tentativi di dialogo con Cirilli e UDC hanno solamente confuso i cittadini ed hanno aperto spazi a sinistra. Il bipolarsimo si basa sul presupposto di cambiamento e di responsabilità.
  2. rivitalizzare i circoli. Tranne in un paio di casi i congressi di circolo non hanno sortito gli effetti sperati. Un lavoro territoriale meglio organizzato poteva riuscire a recuperare i soli 900 voti mancanti per raggiungere il ballottaggio!
  3. i rappresentanti di lista spesso si sono presentati esclusivamente al momento del voto, mentre è necessario un controllo capillare dall’inizio delle votazioni alla fine dello spoglio. Cosa che viene regolarmente fatta dalla maggioranza – seppure con altri scopi.

C’è inoltre bisogno di un lavoro organico a livello comunale e provinciale per dare un segno forte della presenza di un partito, e non di un’insieme di eletti. La situazione provinciale infatti risulta essere molto migliorabile – visto che il nostro gruppo continua a perdere pezzi.

La scorsa consiliatura ha visto l’abbandono del capogruppo Guidi in provincia e di alcuni consiglieri comunali e circoscrizionali eletti con le nostre liste (Anzalone e Messina verso il centrodestra, Aielli verso l’API). E l’esodo continua ancora oggi con l’uscita di Bevilacqua e Alla verso l’UDC.

Questo deve far riflettere tutto il partito sui criteri di scelta dei candidati alle elezioni e agli incarichi all’interno del partito.

Sono gli elettori che ce lo chiedono, soprattutto tanti delusi del centrodestra che – in attesa di un nostro ancor più forte segnale di cambiamento – continuano a votare per inerzia chi amministra male i loro soldi e la nostra provincia.

May 28 2011 | Politica | Commenta per primo! »