Ma il Marchese del Grillo lo tesseriamo o no?

Ripercorro a freddo la meteora della candidatura di Beppe Grillo a segretario del PD –

L’effetto dell’annuncio tra molti miei amici e conoscenti è stato positivo. Su facebook la notizia è stata dirompente. Alcuni ex-militanti passati al DiPietrismo avevano prospettato di rientrare.

Visti gli effetti, ero contento della cosa. Decisamente.

Per questo lo stop di alcuni dirigenti come Migliavacca mi ha lasciato perplesso: il punto sollevato infatti non era su Grillo segretario (che per carità, ci può stare), ma su Grillo iscritto!

E piuttosto che contestare a Grillo di essersi iscritto fuori dal comune di residenza, molti leader e i principali candidati alla segreteria (Franceschini e Bersani) hanno sostenuto la linea del no-tessera. Voci fuori dal coro invece quelle di Marino e Adinolfi – che con posizioni diverse aprono almeno all’iscrizione del comico genovese.

Seguono quindi alcune riflessioni:

  • Grillo è fuori tempo massimo per la candidatura: per candidarsi bisognava essere iscritti prima del 26 Giugno, quindi che problema c’è ad iscriverlo?
  • se Grillo voleva danneggiare l’immagine del PD, i nostri dirigenti gli hanno dato una bella mano – e DiPietro ringrazia;
  • se il partito non è un taxi (ed io sono d’accordo), gradirei che la selezione non si limitasse a Grillo: ma l’impressione è che per più di qualcuno, il partito sia un autobus.

Dopodichè parliamo anche di cose serie: il gruppo del PD Latina EST chiede al Comune di creare un’isola ecologica per la raccolta dei rifiuti elettrici con i fondi stanziati dall’ANCI.

July 21 2009 01:47 pm | Politica| 811 views

Trackback URI | Comments RSS

Leave a Reply