SMS low-cost: un esempio di multicanalità

Ciao belli,

visto che il tema era di moda qlc mese fa, e visto che mi hanno passato un cell GPRS, ho deciso di documentarmi sull’invio di sms via cellulare.

La cosa è interessante perché spiega la multicanalità delle telecomunicazioni ossia: c’è più di un modo per fare tutto e ridurre i costi per l’utente. In questo caso il gioco consiste nel far passare gli sms da internet anzichè sulla rete GSM.

Serve un’appunto sulle tariffe di connessione ad internet via cellulare

  • a volume/traffico/pacchetto: si paga in base ai byte trasmessi/ricevuti senza costi aggiuntivi
  • a tempo: si paga a scatti a prescindere da quanto si è scaricato
  • flat: si paga un canone mensile a prescindere dall’utilizzo

Un sms occupa poco più di  160byte, quindi il costo di un sms con una tariffa a volume è irrisorio (ad oggi è circa 1¢). Con una tariffa a tempo si viene fregati dallo scatto alla risposta (la config di default del mio cell mi sfilava 25¢ a botta)
E’ fondamentale quindi avere una tariffa internet a traffico oppure una flat.

Dovendo scegliere tra skebby e smsbug ho scelto il secondo perché afaik non ha costi di ricarica e ti da’ qlc sms di prova per verificare il tutto.

NB Premetto ovviamente che il mio è stato un test, non esaustivo nè esauriente; i costi di connessione si riferiscono comunque al mio piano tariffario, gestore, etc. insomma questo è quello che è successo a me questa sera, ma non è detto che succeda anche a voi, quindi leggetevi bene tutto quanto e pure le istruzioni che trovate sui siti. 

Come funziona:
– il cell si collega ad un sito internet tramite GPRS/UMTS e invia l’sms da lì
– il costo della connessione è stato di circa 1cent/sms
– sul sito si comprano pacchetti di sms che costano 3/6cent l’uno

Il mio test
– sim vodafone
– modificare la config del cellulare perchè vodafone boicotta questi sistemi
– impostare come sito predefinito web.omnitel.it anzichè wap.omnitel.it altrimenti diventerete poveri in men che non si dica (vedi pure i link in calce)

Le istruzioni
– registratevi gratis su http://www.smsbug.com e da lì guardate la videoguida: questa è una recensione, non un tutorial 😛

– il test si fa’ senza cacciare una lira tranne il costo di connessione GPRS ad internet che, nel mio caso è stato di qlc centesimo.

PRO

  • un sms costa tra i 4 e i 7cent a seconda del destinatario
  • installazione e invio sono ben documentati
  • la scrittura dell’sms è identica a quella del cellulare
  • su internet è possibile vedere l’elenco degli sms inviati
  • si può salvare la rubrica dal cell a internet (sono molti dati quindi costa di più), creare gruppi e invio multiplo
  • i crediti si possono usare anche per mandare sms dal web

CONTRO

  • il mio cell ci mette circa un minuto ad inviare il messaggio, in gran parte speso ad avviare la connessione
  • se non c’è rete GPRS/UMTS non funziona (è raro però)
  • gli sms devono essere mandati dal programma smsbug anzichè dalla solita interfaccia
  • bisogna acquistare gli sms via internet, serve quindi una carta di credito
  • sul sito manca la funzione “importa contatti da file”

per saperne di più

  • http://punto-informatico.it/b.aspx?i=2042473&m=2043534
    http://www.smsbug.com

September 11 2007 01:45 am | Sviluppo| 1,999 views

7 Responses to “SMS low-cost: un esempio di multicanalità”

  1. Roberto Polli on 11 Sep 2007 at 9:41 am #

    caro fratello, allora la spiegazione delle tariffe sms nn è proprio quella da te citata, tocca fare una precisazione. in realtà, nn si parla di scatto nè di connessione poikè ormai tutto il traffico dati viene gettato sulla rete gprs(anke se nn si vede,ad es:mms). Il problema dell’elevato costo degli sms è in raltà un altro: in un minuto di conversazione in genere il tempo impiegato a parlare è solamente il 40% quindi 24 secondi!il nostro intelligentissimo cellulare x il resto dei 36 secondi sta zitto e nn trasmette nulla!x la compagnia telefonica quindi una chiamata voce ha un costo in relazione all’effettivo uso del canale. Nell’invio di un sms invece la totalità dei 160 caratteri rappresenta informazione utile e pertanto viene fatta pagare come tale!

  2. rob on 15 Sep 2007 at 11:06 am #

    ciao Sister,
    grazie della visita! Il costo degli sms per byte è comunque elevato.

    Non è ridicolo che costi meno il giro
    – GPRS -> smsbug
    – smsbug -> destinatario
    con tanto di
    * margine di guadagno per smsbug
    * margine della carta di credito usata per pagare gli sms

    che passare direttamente per gli operatori?
    A me sembra un classico caso di oligopolio…
    Pace, R:

  3. anonimo on 15 Sep 2007 at 6:57 pm #

    scusate, solo per precisare il primo commento:
    le chiamate voce sono gestite con commutazione di circuito (sulla rete GSM, non su con Skipe) e dunque la rete è dedicata alla connessione il 100% del tempo indipendentemente da che si parli o meno….sono i fondamentali delle TLC……

  4. Roberto Polli on 16 Sep 2007 at 2:47 pm #

    forse occorre fare una precisazione… nessuno ha messo in discussione ke le chiamate voce gsm avvengano con connessione, io facevo riferimento a pura e semplice codifica del segnale vocale (cercando di spiegarla in modo makkeronico e accessibile a tutti)!grazie alla digitalizzazione del segnale il gsm comprime il segnale vocale e riduce la banda normalmente utilizzata dal telefono analogico grazie a una serie di accorgimenti (vedi LPC e voice activity detector), cosa ke ovviamente va a vantaggio degli operatori telefonici (in questo senso andava letto il riferimento al cell ke invia solo quando effettivamente si parla, mi pento di non esser stata subito + tecnica).

  5. admin on 16 Sep 2007 at 2:57 pm #

    PS: la risposta qui sopra è di mia Sorella, non mia 😉 che non mi occupo di TLC mobili

  6. Kazuia on 17 Sep 2007 at 7:28 pm #

    Scusate se mi intrometto…ma qui si parla di traffico GSM a commutazione di pacchetto???!!! Chi è che riesce a dire cose del genere?

  7. Vale on 18 Sep 2007 at 6:17 pm #

    scusate la smettete coi post dove dite ke parlo di gsm a pacchetto?!?!?altrimenti me ritirano la laurea in TLC!!! x l’ultima volta:
    mi riferivo al fatto ke la voce viene compressa e poi tx, mentre i byte del sms ke finiscono sui canali di controllo (nn canali dedicati esclusivamente al traffico dati) non vengono compressi!
    scusate se ho fatto la gran CAXXATA di esprimermi in termini ke fossero concepibili anke a una persona non addetta ai lavori!

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