Beijing – la capitale del nord.
Inizia qui un diario postumo del viaggio in Cina. Nella speranza che possa interessare/incuriosire su questa realtà vista spesso con gli occhiali sbagliati.
Bei jing / Pechino. La capitale del Nord.
Significa proprio questo, Pechino. Noi la chiamiamo così a causa della vecchia traslitterazione: Pe’king.
Arriviamo nella vetrina dell’impero di mattina e troviamo Clem che è venuto a prenderci in aeroporto. A Pechino atterra il mondo, la chilometrica fila alla dogana scorre veloce, e con un bottone si valuta l’operato delle guardie – forse l’unica forma di voto che c’è in Cina.
Appaiono cartelli alla 1984 dove si spiega che “stiamo lavorando per voi”.
Finita la burocrazia inizia il mercato: la prima cosa che fa il turista è prendere una SIM cinese per chiamare a 3¢/min sulla rete nazionale (ma si paga un pochino pure per ricevere): è anche così che la China Mobile tra le prime aziende mobili del mondo.
Il sorridente Clem ci porta a casa: tra l’aeroporto e la città c’è un fiume di macchine e grattacieli sempre in costruzione. I palazzi spuntano come i fiori di Fantasia.
Il pranzo italiano si tiene nello stupendo complesso residenziale con golf annesso dove abitano i nostri amici: molti italiani qui abitano in questi complessi dal look californiano…
January 25 2008 07:20 pm | Politica and Sviluppo| 1,384 views
Marco on 07 Feb 2008 at 12:54 pm #
Ciao Rob,
aspetto la prossima puntata, SPADA quella cosa del voto all’operato delle guardie. Se si facesse in Italia… bhè, forse si disperderebb e tra le centinaia di corpi di polizia, così non sapresti chi hai votato: vigili, polizia, Carabinieri, finanza, polizia postale, …? BHO!
A parte scherzi, buon viaggio virtuale!
Marco