La prima tessera
Mi sono iscritto ai DS nel 2000 perchè volevo che il partito parlasse anche con la mia voce, e volevo che parlasse di diritto allo studio. di mondialità e di globalizzazione.
Ho scelto la sezione Italia-Lanciani, vicino piazza Bologna, perchè ci passavo spesso e mi colpii la bacheca con L’Unità – affisso ancor’oggi dal compagno Gioacchino (l’ho incontrato la mattina di Capodanno, io reduce dal concerto romano di Capossela, che era lì a sistemare il giornale).
Il primo incontro lo ebbi col mitico Renatone – un pezzo di storia del PCI e della politica nazionale (ha lavorato per anni come commesso alla Camera) e col grande segretario Aristide (ex scout pure lui): a quel punto decisi che era quella la mia sezione.
H conosciuto persone che si impegnavano per la propria città – come Andrea e Luciano, Sergio e Simone – facendo politica per passione. Ho scoperto che l’anziana signora che mi sedeva affianco durante le riunioni – Lina Fibbi – aveva vissuto da protagonista la Resistenza e litigato con Che Guevara per la situazione delle lavoratrici a Cuba.
Ho partecipato ai problemi ed alle discussioni su come si gestisce un municipio, e visto come – pacificamente e dal basso – si possono fermare le speculazioni edilizie.
Ho visto insomma la faccia buona della politica, che anche coi suoi problemi e le sue contraddizioni, si impegna per migliorare la vita dei cittadini e l’ambiente dove viviamo.
A tutti loro, a Renato e Aristide, a Lina e Sergio, Andrea, Luciano, Simone e tutti gli altri, devo ancora oggi dire grazie.
April 08 2007 01:08 am