Perché è sbagliato l’aumento dell’IVA
Come previsto, il PDL – incapace di tirare fuori una manovra efficiace – aumenterà l’IVA.
L’Iva. L’aumento dell’aliquota al 21% colpirà giocattoli, televisori, auto e moto, abbigliamento e calzature, taglio e piega dal parrucchiere, caffè, vino e cioccolato con molte voci che riguardano la spesa per la casa. (da Repubblica.it)
E’ un errore, perché:
- colpisce tutti i cittadini, anche i più poveri;
- non tocca i grandi patrimoni, né gli speculatori;
- fa’ aumentare i prezzi e l’inflazione;
- è un’imposta che molti evadono.
Ecco un esempio di quello che accadrà:
- Oggi il taglio dal parrucchiere costa 10€
- Il parruchiere adatta il costo all’aumento dell’IVA, arrotondando all’euro superiore – quindi 11€
- A questo punto – se il parrucchiere non fa’ la ricevuta – si intasca anche l’euro di aumento!
Ovviamente lo stesso meccanismo di aumento colpirà chi lavora onestamente. Chi non aumenta i prezzi infatti si accollerà l’aumento dell’IVA: questo aumenterà l’evasione? Penso di si.
Tutto questo per non colpire i patrimoni oltre il milione di euro, ed i redditi sopra i 100k€
September 07 2011 | Politica | 1 Commento »