Notizie per January 9th, 2012

LaPanzania e l’inflazione

E’ di oggi la notizia degli investimenti fatti dalla Lega in Tanzania e a Cipro…probabilmente volevano metterli in Padania, ma il brooker svizzero ha capito male…

Restiamo in tema economico: molti mi hanno chiesto che male ci sarebbe ad uscire dall’Euro. Mi sono trovato a spiegare la storia dell’inflazione ai tempi delle monete d’oro. Eccola qui (fatta semplice).

1. Ogni reame aveva la sua moneta. Il peso d’oro di ogni moneta ne decretava il valore. Il regno garantiva che ogni moneta con lo stemma del re contenesse il peso giusto d’oro.
2. Quando un re aveva meno oro – o molti debiti – stampava monete più leggere. Nel suo regno il valore della moneta però restava quello “nominale”: un fiorino valeva sempre un fiorino – a prescindere dal peso.
3. Il re quindi poteva estinguere il suo debito pagandolo con monete più piccole.
4. Al di fuori del regno però – e non solo – le persone erano meno disposte ad accettare quella moneta.
5. La moneta quindi valeva di meno, anche perchè prima di accettarla la gente – non fidandosi – avrebbe dovuto pesarla.
6. Era meno “pagabile a vista”, perdendo quindi la sua funzione.

Questa svalutazione penalizzava i creditori. Inoltre decretava un aumento dei costi: chi vendeva un sacco di pane voleva la stessa quantità d’oro, e quindi richiedeva un numero maggiore di monete.

Chi mercanteggiava spezie con l’oriente avrebbe dovuto pagarle sempre con la stessa quantità d’oro, e anche lui avrebbe aumentato i prezzi.

Rimanevano invece legati al valore nominale della moneta le forniture reali: soldati, dipendenti, fornitori della corona.

Beh, vi piace? Abbastanza semplice? Ditemi la vostra!

January 09 2012 | Politica | 10 Commenti »