Sesso, Keffiyeh e Ciambelle – (God bless America)

Su corriere.it scopro che una marca di ciambelle USA (Donkin Donut) ha ritirato uno spot con una modella in keffiyeh. La polemica è partita da una blogger teocon.

Non mi stupisco di nulla ormai, solo mi incuriosisce la parola keffiyeh. Gli anglofoni scrivono così “kefiah” (in arabo kūfīyä): ma la parola mi da’ lo spunto per scoprire la fonte della notizia, che pare presa da qui.

Ora dico, il buon Ennio Carretto – che firma l’articolo – poteva pure tradurla 😉

Tutta la storia non valeva il post, ovviamente, senza il re-play odierno.

Lo schema è lo stesso: multinazionale del breakfa(s)t contro teocon. Dopo la “vittoria” contro Donkin Donuts parte il boicottaggio contro Starbucks, rea di essere passata ad un logo pornografico (sic).

Stavolta corriere.it scrocca  da bbc.co.uk.

June 01 2008 06:16 pm | Comunicazione| 1,034 views

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