Virus virtuali, malati reali – Cotoletta Journalism II

Il Corriere ci ricasca, ma senza stile. Ha pubblicato con tanto di commento un articolo su un “Uomo infettato da un virus informatico”.

Un docente con un chip sottopelle sosteneva di aver “infettato” tale chip, e che l’infezione si trasmetteva “per contatto” ad altri chip similari.

L’articolo s’è rivelato una bufala come spiega AntiBufala. Stavolta però il corriere era in buona compagnia: ci sono cascati anche repubblica e la BBC.

La differenza però è che BBC ha “dichiarato” la bufala ed ha anche rivendicato la scelta di pubblicare l’articolo che. Seppure un fake – dichiara l’autore – il contesto era e realistico e futuribile.

Personalmente l’articolo conteneva tante evidenti imprecisioni e dei toni sensazionalistici (il prof in questione veniva paragonato a un cyborg per il solo fatto di avere una RFID simile a quella per i cani).

Credo però che articoli simili per quanto di nullo interesse scientifico possano essere utili a sensibilizzare la gente su quanto ci affidiamo alle nuove tecnologie e l’importanza della loro sicurezza.

May 29 2010 07:30 pm | Comunicazione and Sviluppo| 955 views

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