Sviluppo

Commenti al Programma del PD

Ho appena visto le slide del Programma: pochi punti, tante implicazioni.

Al centro c’è la rottura dei protezionismi, monopolistici e criminali  che bloccano il nostro Paese:

su questo Bersani in soli due anni ha fatto miracoli – considerando i numeri al Senato;

su questo ancora di più potremo fare con Veltroni.

March 02 2008 | Politica and Sviluppo | Commenta per primo! »

YASHO!

Non è un’esclamazione ma uno dei market di Beijing. Sembra i MAS di piazza Vittorio – con sette piani però – dove vendono tutto: dall’elettronica ai vestiti, dall’iPhone alle Timberland…ovviamente made in Asia.

Come quasi ovunque in Asia, non esistono i cartellini coi prezzi: è la commessa a fare il prezzo dopo avervi dato una rapida occhiata. Il valore della merce cambia con gli avventori: americani, giapponesi, indiani, africani, arabi, europei, cinesi…
Parlando cinese si ottengono prezzi migliori. Comunque sia è necessario contrattare: in inglese, in cinese o digitando numeri su una grossa calcolatrice.

All’inizio ero fiero dei prezzi strappati dopo ore di contrattazione: poi ho scoperto non solo che si poteva fare molto meglio, ma che molta dell’elettronica acquistata – ovviamente a prezzi ridicoli – non funzionava. Penne USB tarocche ma perfettamente confezionate, pile scariche, ma anche finto GoreTex e MadeInItaly(?) a gogo.

Dopo un po’ d’esperienza si riescono a fare ottimi affari, soprattutto sull’abbigliamento, e a bilanciare rischio e convenienza.

Yasho è un posto per occidentali: te ne accorgi dall’inglese, parlato a smozzichi e bocconi da tutti i commessi.
In realtà infatti nessuno in Cina parla inglese (e non tutti scrivono in cinese) se non chi ha contatti con gli occidentali.
English spoken, ma anche Chenglish: e si aprono al cinese le porte del lavoro. Le tonnellate di merce prodotta “a prezzi popolari” vengono poi vendute dagli “english spoken” a prezzi quasi occidentali.
Cresce così la forbice sociale e la distanza tra città e campagna.

February 22 2008 | Sviluppo | 3 Commenti »

Beijing – la capitale del nord.

Inizia qui un diario postumo del viaggio in Cina. Nella speranza che possa interessare/incuriosire su questa realtà vista spesso con gli occhiali sbagliati.

Bei jing / Pechino. La capitale del Nord.

Significa proprio questo, Pechino. Noi la chiamiamo così a causa della vecchia traslitterazione: Pe’king.

Arriviamo nella vetrina dell’impero di mattina e troviamo Clem che è venuto a prenderci in aeroporto.  A Pechino atterra il mondo, la chilometrica fila alla dogana scorre veloce, e con un bottone si valuta l’operato delle guardie – forse l’unica forma di voto che c’è in Cina.

Appaiono cartelli alla 1984 dove si spiega che “stiamo lavorando per voi”.

Finita la burocrazia inizia il mercato: la prima cosa che fa il turista è prendere una SIM cinese per chiamare a 3¢/min sulla rete nazionale (ma si paga un pochino pure per ricevere): è anche così che la China Mobile tra le prime aziende mobili del mondo.

Il sorridente Clem ci porta a casa: tra l’aeroporto e la città c’è un fiume di macchine  e grattacieli sempre in costruzione. I palazzi spuntano come i fiori di Fantasia.

Il pranzo italiano si tiene nello stupendo complesso residenziale con golf annesso dove abitano i nostri amici: molti italiani qui abitano in questi complessi dal look californiano…

January 25 2008 | Politica and Sviluppo | 1 Commento »

Aeroporto a Viterbo

Ancora bagarre sull’aeroporto: il ministro Bianchi ha detto che si farà a Viterbo.

Vorrei vedere le motivazioni, ma sono convinto che il pallino sia comunque nelle mani di Ryanair.

Questo secondo scalo laziale dovrebbe accogliere i voli di RA dirottati da Ciampino, ma la compagnia è ancora convinta di non doversi muovere da lì. Una volta accettato il trasferimento però, sarà lei a decidere dove dirottare i voli. Se sosterrà la tesi Latina la partita si riaprirebbe.

Invito i politici nostrani a confrontarsi con la RyanAir anzichè giocare a scaricabarile su delle colpe che sono tutte di Provincia e Comune.

Non si è mai visto infatti che due soli consiglieri regionali possano imporre un aeroporto in un’area che per anni non ha saputo valorizzare le sue infrastrutture (vedi Intermodale, varianti alla Pontina) né  crearne di nuove (MetroLeggera).

November 28 2007 | Sviluppo | Commenta per primo! »

Rinnovamento e Consiglio

Oltre al fatto che domani 8/11/07 c’è Consiglio della 3a alle 17.30 – sperando che non facciano mancare il numero legale anche stavolta, volevo segnalare il bell’articolo di Francesco Salinas e Andrea Benedino sul Il Riformista. Vedo per il  compagno F. una sfolgorante carriera giornalistica 🙂

Pace, R.

November 07 2007 | Politica and Sviluppo | 1 Commento »

Sorry no photos today :(

Dopo una giornata dietro ai mobili e al lavoro, ho aggiornato wordpress all’ultima release. sembra però che il fotoalbum sia esploso a causa di ciò.

Visto che non m’aregge la pompa per oggi niente foto, le potete prelevare direttamente da flickr. a breve cmq posterò il fix per FAlbum+WP..

Pace,R

November 02 2007 | Sviluppo | Commenta per primo! »

Meno liberi senza accorgercene…

Un bel post di Marco Scialdone: i cerchi concentrici della libertà. Una bella metafora per spiegare come giorno dopo giorno ci abituiamo a perdere libertà e diritti digitali che credevamo acquisiti…

September 14 2007 | Sviluppo | 1 Commento »

SMS low-cost: un esempio di multicanalità

Ciao belli,

visto che il tema era di moda qlc mese fa, e visto che mi hanno passato un cell GPRS, ho deciso di documentarmi sull’invio di sms via cellulare.

La cosa è interessante perché spiega la multicanalità delle telecomunicazioni ossia: c’è più di un modo per fare tutto e ridurre i costi per l’utente. In questo caso il gioco consiste nel far passare gli sms da internet anzichè sulla rete GSM.

Serve un’appunto sulle tariffe di connessione ad internet via cellulare

  • a volume/traffico/pacchetto: si paga in base ai byte trasmessi/ricevuti senza costi aggiuntivi
  • a tempo: si paga a scatti a prescindere da quanto si è scaricato
  • flat: si paga un canone mensile a prescindere dall’utilizzo

Un sms occupa poco più di  160byte, quindi il costo di un sms con una tariffa a volume è irrisorio (ad oggi è circa 1¢). Con una tariffa a tempo si viene fregati dallo scatto alla risposta (la config di default del mio cell mi sfilava 25¢ a botta)
E’ fondamentale quindi avere una tariffa internet a traffico oppure una flat.

Dovendo scegliere tra skebby e smsbug ho scelto il secondo perché afaik non ha costi di ricarica e ti da’ qlc sms di prova per verificare il tutto.

NB Premetto ovviamente che il mio è stato un test, non esaustivo nè esauriente; i costi di connessione si riferiscono comunque al mio piano tariffario, gestore, etc. insomma questo è quello che è successo a me questa sera, ma non è detto che succeda anche a voi, quindi leggetevi bene tutto quanto e pure le istruzioni che trovate sui siti. 

Come funziona:
– il cell si collega ad un sito internet tramite GPRS/UMTS e invia l’sms da lì
– il costo della connessione è stato di circa 1cent/sms
– sul sito si comprano pacchetti di sms che costano 3/6cent l’uno

Il mio test
– sim vodafone
– modificare la config del cellulare perchè vodafone boicotta questi sistemi
– impostare come sito predefinito web.omnitel.it anzichè wap.omnitel.it altrimenti diventerete poveri in men che non si dica (vedi pure i link in calce)

Le istruzioni
– registratevi gratis su http://www.smsbug.com e da lì guardate la videoguida: questa è una recensione, non un tutorial 😛

– il test si fa’ senza cacciare una lira tranne il costo di connessione GPRS ad internet che, nel mio caso è stato di qlc centesimo.

PRO

  • un sms costa tra i 4 e i 7cent a seconda del destinatario
  • installazione e invio sono ben documentati
  • la scrittura dell’sms è identica a quella del cellulare
  • su internet è possibile vedere l’elenco degli sms inviati
  • si può salvare la rubrica dal cell a internet (sono molti dati quindi costa di più), creare gruppi e invio multiplo
  • i crediti si possono usare anche per mandare sms dal web

CONTRO

  • il mio cell ci mette circa un minuto ad inviare il messaggio, in gran parte speso ad avviare la connessione
  • se non c’è rete GPRS/UMTS non funziona (è raro però)
  • gli sms devono essere mandati dal programma smsbug anzichè dalla solita interfaccia
  • bisogna acquistare gli sms via internet, serve quindi una carta di credito
  • sul sito manca la funzione “importa contatti da file”

per saperne di più

  • http://punto-informatico.it/b.aspx?i=2042473&m=2043534
    http://www.smsbug.com

September 11 2007 | Sviluppo | 7 Commenti »

Le tue petizioni su WordPress

Ho scritto un plugin per wordpress che mostra lo stato delle petizioni presenti su www.petitiononline.com

Njoy,

R

August 23 2007 | Sviluppo | Commenta per primo! »

ADSLatina

Con la SG stiamo mappando le zone di Latina e provincia non coperte dall’ADSL o con ADSL che non funziona a dovere. Potete segnalare la zona con un commento a questo post…

Pace, R.

July 12 2007 | Sviluppo | Commenta per primo! »

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