Chi sono

Classe 1977, laureato in Matematica, faccio il programmatore e vivo a Latina in zona R6. Mi impegno nella diffusione delle nuove tecnologie: l'informatica può far partecipare più cittadini alle scelte dell'amministrazione, ed aiutare le persone a controllare l'operato delle istituzioni, interagendo con esse. In questo blog discutiamo di come portare partecipazione e trasparenza grazie all'innovazione, nella nostra città e nel nostro Paese. Benvenuti!

Sull’attentato di Alessandria d’Egitto

Disclaimer: questo articolo contiene considerazioni pericolose per la salute ;e non ha pretese di attendibilità e validità. Siete liberi di commentarle e vilipenderle.

La bomba che ha ucciso iltre 20 cristiani ad Alessandria d’Egitto ha riportato alla luce i conflitti sopiti in medioriente e le conseguenze fallimentari dell’azione in Iraq e Afghanistan.

L’obiettivo dei gruppi terroristi è spostare il conflitto nelle società. L’odio e la paura sono le loro armi.

Non so se la reazione dei copti e le immagini dei disordini avvenuti durante le successive proteste facessero anch’esse parte della strategia qaedista. Comunque sono stato un ulteriore regalo per gli attentatori.

Come lo è la continua politicizzazione dei problemi culturali, di chi specula squallidamente su queste tragedie nella speranza di accattare qualche voto in più.

Radicalizzare lo scontro riesce facile perché in molti leader occidentali questi  “cattivi maestri” trovano una spalla strepitosa. E stanno erodendo i piedi d’argilla delle autarchie laiche di molti paesi moderati, come Egitto e Siria, ed anche di democrazie consolidate come quella di Ankara.

E devo dire che stavolta concordo pienamente col Papa: «Davanti a questa strategia di violenze […] incoraggio le comunità ecclesiali a perseverare nella fede e nella testimonianza di non violenza che ci viene dal Vangelo»

Non si può pensare di porre fine a questi conflitti senza eliminare le fonti in cui si alimentano.

Le guerre di Bush hanno portato milioni di profughi sulle sponde del Mediterraneo e – insieme alla questione palestinese – sono state l’humus per un revanchismo islamista utile al reclutamento di nuovi terroristi.

Per Iraq e Afghanistan ci sono ben poche speranze a breve termine. Guardiamo quindi – fiduciosi e scettici insieme – a Gerusalemme, da dove non arrivano affatto buone notizie…

January 09 2011 | Idee and Politica | No Comments » | 1,229 views

Fondi circoscrizionali e Congresso En-Passant

Alcuni aggiornamenti flash:

1. al congresso del PD di domenica scorsa mi sono candidato segretario incassando una prevedibile sconfitta 75-25 contro Pasquale Mancini.

Non preoccupatevi, la sconfitta era preventivata e la  decisione di candidarmi è stata presa in zona Cesarini, ma ho scelto comunque di dare agli iscritti la possibilità di scegliere. Ho ricevuto la stima di tanti e i voti di pochi: avrei preferito meno attestati di stima 😉

Da oggi cmq è il momento di costruire e quindi faccio gli auguri a Pasquale!

2. domani si vota lo stanziamento dei fondi circoscrizionali 2010, circa 8000€. La prima convocazione è andata deserta, domani immagino invece un’adunata in forze.

3. i consiglieri della lista Cirilli sono decaduti entrambi a causa di 4 assenze consecutive; cmq fin’ora la posizione della lista circoscrizionale Cirilli non si è mai distaccata da quelle del PDL

November 30 2010 | Politica | 3 Comments » | 1,598 views

FantaPonte

Agli inizi del mese, il Commissario Nardone ha iniziato a sbloccare la situazione del Ponte di Pantanaccio, una delle priorità che il PD ha posto per la circoscrizione.

Nello scorso consiglio di fine settembre – di fronte alle nostre richieste –  il PDL, Forza Italia ed AN hanno continuato a minimizzare il problema del Ponte e del relativo mutuo.

Come per la MetroLeggera però, il Commissario Nardone ha posto fine alle esitazioni – c’è chi dice dovute alla volontà della scorsa giunta di spostare il ponte verso terreni di più alto gradimento.

Il Ponte si farà. I cittadini devono l’aggravio dei costi e oltre 10 anni di inedia al PDL e alla sua (ex) maggioranza.

November 23 2010 | Politica | No Comments » | 1,099 views

Parco San Marco – fase 1

Visto lo stato comatoso in cui versa il parco vicino l’ospedale, abbiamo preparato durante l’ultima riunione di circolo un piccolo documento con alcuni interventi prioritari.

Il documento, consegnato oggi all’ufficio del Commissario, lo trovate qui.

Chi volesse contribuire può commentare questa news o iscriversi alla mailing list del circolo Latina Est.

Visualizza Terza Circoscrizione in una mappa di dimensioni maggiori

October 12 2010 | Politica | No Comments » | 1,068 views

Prelativismo etico

La cosa che mi ha più lasciato perplesso non è il bestemmione disinvoltamente lanciato da Premier.

Non è la quasi totale assenza della notizia dai TG RAI.

La parte veramente triste della vicenda è stata la reazione di Mons. Fisichella, per il quale  «Bisogna sempre in questi momenti saper contestualizzare le cose».

La reazione di spinoza.it è scontata: “prelativismo etico”.

October 12 2010 | Politica | No Comments » | 1,076 views

TramBotto (Consiglio Circoscrizionale 21.09.2010)

La maggioranza è a pezzi. Oggi eravamo 11 su 20 e senza noi del PD sarebbe mancato il numero legale.

La Sisca non ha più maggioranza né programma, ma il regolamento circoscrizionale prevede la sfiducia costruttiva: dovremo quindi continuare così fino alla fine.

Le abbiamo proposto un nuovo inizio basato su tre punti:

  1. NO Metro
  2. Ponte di Pantanaccio
  3. aree verdi e Parco S. Marco

Degli altri (ex svar) si è già preso cura il commissario.

Le nostre proposte prevedono:

  • il ritiro di alcune delibere del PDL contenenti opere faraoniche, costose ed irrealizzabili (per il parco S.Marco c’era una fontana da 50.000€, una recinzione da 300.000€, ..);
  • nuove delibere con budget realistici e lavori essenziali per garantire la sicurezza delle aree;

Porteremo dei documenti con planimetrie al prossimo consiglio…

September 21 2010 | Circoscrizione | 1 Comment » | 1,479 views

MetroLeggera: se le sconfitte sono orfane…

Mentre il Commissario Prefettizio Nardone fa’ finalmente luce sul contratto capestro della Metro Leggera, diventa sempre più assordante il silenzio dei dirigenti e dei consiglieri locali di FI, AN ed UDC che hanno sostenuto fino alla fine i progetti scellerati di questa amministrazione.

Nessuna autocritica sull’appoggio incondizionato ai bilanci di Zaccheo: nei quartieri gli esponenti del PDL – o meglio di Forza Italia ed Alleanza Nazionale – sono intenti in un lavoro di riposizionamento personale. Berlusconiani, larussiani, finiani, e casinisti – pro o contro Zaccheo… Tutti insieme uniti negli anni per regalarci debiti togliendo risorse ad asili e alla manutenzione delle aree pubbliche.

L’avvento provvidenziale di Nardone ha permesso finalmente di eliminare e fare luce su quelle sacche di inefficienza e spreco da noi denunciate durante i dibattiti circoscrizionali – Intermodale, Fondazione Teatro, Metro Leggera, acquisto di Casa Pound – e che sono sempre state irragionevolmente difese non solo dall’Amministrazione Comunale ma anche dagli stessi colleghi di maggioranza.

Il Gruppo Consiliare del PD fa’ quindi i migliori auguri al Commissario affichè continui nella sua opera di ricostruzione e trasparenza della macchina comunale.

Per il Gruppo consiliare del PD alla Terza Circoscrizione
Francesco Buompane, Luca Capozzi,
Roberto Polli, Luca Torregrossa

Il Capogruppo Roberto Polli

September 17 2010 | Viabilità | No Comments » | 1,201 views

Caliende d’agosto… anche digitali

Mentre l’Italia era presa dal caso Caliendo – come se veramente Fini e Bocchino avessero potuto sfiduciare uno dei loro – su internet è apparsa un’altra brunettata.

La proposta di regolamentare internet, chiedendo un parere alla “base”.

L’iniziativa è di questa settimana, e per maggior trasparenza c’è tempo fino al 30 Agosto…

Ad ogni modo mi sono appena iscritto alla mailing-list che – ovviamente – è moderata o_O, cosa che da’ già una indicazione sull’aria che tira…

La mailing-list si chiama RFC, per ricalcare le più blasonate liste dove si discutono gli standard della rete: quelle però sono moderate ex-post, e non ex-ante…

Per gli interessanti cmq, il sito è questo: http://www.azunicode.it/

August 04 2010 | Politica | No Comments » | 1,059 views

Eppur sono ferme… (le bici pubbliche)

Durante una delle visite all’ufficio mobilità per perorare la causa del parcheggio di via Priverno, ho scoperto -chiacchierando con un impiegato – perché le bici pubbliche sono in larga parte inutilizzate.

Per usare le bici infatti bisogna richiedere una chiave al comune: le chiavi però sono finite subito. E i “fortunati” (o meglio i più veloci) possessori delle chiavi usano le bici molto poco. L’ultimo record risale all’adunata degli alpini, quando il centro città era chiuso al traffico.

L’iniziativa “Bici in centro” infatti è legata a un network di comuni che impone dei vincoli, tra cui questo delle chiavi.

Aumentando il numero di chiavi, le bici sarebbero molto più utilizzate.

Ottima quindi l’iniziativa del Commissario Prefettizio Nardone per la manutenzione delle bici, ma quanto prima bisognerebbe permettere a tutti i cittadini di utilizzarle!

July 31 2010 | Ambiente and Viabilità | No Comments » | 1,272 views

Se la camorra ha paura della tracciabilità…

A Latina c’è la camorra. L’ho imparato leggendo – durante un’attività con gli scout – un documento pubblico del Ministero dell’Interno. Di questi giorni è la notizia che una miriade di attività Laziali e Lombarde è controllata dalle mafie.

Ecco uno dei tanti metodi per la creazione di fondi neri e riciclo usati sia a Latina:
– una piccola catena di negozi (5-10) assume una commessa sulla carta a 1200€, pagandone solo 700€ in contanti
– ogni negozio ha 3-4 dipendenti
– ogni mese il negozio fa’ circa 2000€ di nero, ossia 26000€/anno (se paga la tredicesima)
– senza contare i benefici fiscali dovuti alle maggiori uscite dichiarate
– per tutta la catena variamo tra i 100.000€ e i 260.000€ annui

Moltiplicato per il numero dei negozi e delle piccole catene i numeri
crescono rapidamente…

La realtà descritta è molto frequente a LT, ma immagino non cambi molto neanche a Roma.

In caso di controlli dell’INPS, gli ispettori si limitano a chiedere alle commesse se lo stipendio corrisponde a quello dichiarato: la paura di perdere il lavoro rende la domanda retorica.

La soluzione è semplice: obbligare le società e gli esercizi
commerciali a pagare gli stipendi via bonifico o assegno.

July 25 2010 | Lavoro and Politica and Sviluppo | No Comments » | 1,317 views

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