Piano del Traffico
In questi giorni si sta discutendo nelle circoscrizioni del Piano Generale del Traffico Urbano, un doc biennale che dovrebbe riorganizzare a costo zero la viabilità cittadina.
Premesso che è stato votato nel 2005 (quindi scaduto nel 2007) ancora non è stato completamente attuato.
Gli interessati possono leggere la versione commentabile qui, oppure consultare le tavole qua.
Tra le tante cose ci sono anche le ipotesi di senso unico e corsia preferenziale su via Isonzo-via Verdi, cosa che visto la notizia sull’inquinamento a Latina non vedrei neanche male…
March 14 2008 | Ambiente and Viabilità | No Comments » | 1,402 views
Il popolo spagnolo ha un cammino che conduce a una stella!
La Spagna decide di continuare il cammino verso la modernità confermando Zapatero.
L’Italia sceglierà ad aprile se continuare con Veltroni a
- combattere i monopoli di banche, assicurazioni, taxi e telecomunicazioni
- risolvere la questione Alitalia
- combattere le mafie e l’evasione
- aumentare le energie alternative
oppure
- tornare ai vecchi condoni di Berlusconi
- abolire le intercettazioni – per una giustizia forte coi deboli e debole coi forti
- rifinanziare il carrozzone Alitalia
- riaprire le centrali nucleari (BgoSabotino)
(foto: “El pueblo español tiene un camino que conduce a una estrella” Museo Reina Sofia, Madrid)
March 10 2008 | Politica | 4 Comments » | 1,658 views
Metti in Circolo il tuo impegno!
E’ nato il Circolo Latina EST del PD. Ieri il secondo incontro: si è parlato di temi concreti, come il piano del traffico che affronteremo nel prossimo consiglio del 18 marzo, e della gestione dei rifiuti.
Tanta gente e voglia di impegno: se ne sentiva la mancanza!
Domani 8 marzo, alle 11.30 in sezione v.Bonaparte 25, conferenza sulla Discarica di Montello e sui bluff di Zaccheo, che ha in testa solo il termovalorizzatore…che a Latina non serve.
March 07 2008 | Ambiente | 2 Comments » | 1,536 views
Commenti al Programma del PD
Ho appena visto le slide del Programma: pochi punti, tante implicazioni.
Al centro c’è la rottura dei protezionismi, monopolistici e criminali che bloccano il nostro Paese:
su questo Bersani in soli due anni ha fatto miracoli – considerando i numeri al Senato;
su questo ancora di più potremo fare con Veltroni.
March 02 2008 | Politica and Sviluppo | No Comments » | 1,307 views
Partono i Circoli del PD
Partono i circoli, forse la vera grande innovazione del PD a Latina!
Domani Martedì 26 alle 21 ci vediamo alla sede del PD in via Bonaparte 25 per organizzare l’assemblea di circolo, che si terrà
Domenica 2 Marzo alle 10 alla circoscrizione, in v.Volsci angolo via Ezio!
Pace a tutti,
R,
February 25 2008 | Circoscrizione and Politica | No Comments » | 1,289 views
YASHO!
Non è un’esclamazione ma uno dei market di Beijing. Sembra i MAS di piazza Vittorio – con sette piani però – dove vendono tutto: dall’elettronica ai vestiti, dall’iPhone alle Timberland…ovviamente made in Asia.
Come quasi ovunque in Asia, non esistono i cartellini coi prezzi: è la commessa a fare il prezzo dopo avervi dato una rapida occhiata. Il valore della merce cambia con gli avventori: americani, giapponesi, indiani, africani, arabi, europei, cinesi…
Parlando cinese si ottengono prezzi migliori. Comunque sia è necessario contrattare: in inglese, in cinese o digitando numeri su una grossa calcolatrice.
All’inizio ero fiero dei prezzi strappati dopo ore di contrattazione: poi ho scoperto non solo che si poteva fare molto meglio, ma che molta dell’elettronica acquistata – ovviamente a prezzi ridicoli – non funzionava. Penne USB tarocche ma perfettamente confezionate, pile scariche, ma anche finto GoreTex e MadeInItaly(?) a gogo.
Dopo un po’ d’esperienza si riescono a fare ottimi affari, soprattutto sull’abbigliamento, e a bilanciare rischio e convenienza.
Yasho è un posto per occidentali: te ne accorgi dall’inglese, parlato a smozzichi e bocconi da tutti i commessi.
In realtà infatti nessuno in Cina parla inglese (e non tutti scrivono in cinese) se non chi ha contatti con gli occidentali.
English spoken, ma anche Chenglish: e si aprono al cinese le porte del lavoro. Le tonnellate di merce prodotta “a prezzi popolari” vengono poi vendute dagli “english spoken” a prezzi quasi occidentali.
Cresce così la forbice sociale e la distanza tra città e campagna.
February 22 2008 | Sviluppo | 3 Comments » | 1,360 views
Mafia a Latina: l’intervento di Tano Grasso
Ieri l’iniziativa organizzata da AGESCI e Libera contro Racket e Usura. Ecco due appunti sull’intervento di Tano Grasso:
L’usura è presente in tutto il mondo. Nel Basso Lazio però viene sempre più esercitato da mafiosi e con modalità mafiose: l’obiettivo degli usurai non è riscuotere interessi illegali dalle vittime, ma controllare il commercio e l’economia di un territorio.
A Latina l’infiltrazione mafiosa si manifesta con flussi di denaro provenienti da riciclaggio e investimenti che portano ricchezza sul territorio, producendo connivenze con economia e politica.
La storia di un imprenditore palermitano è stata portata ad esempio: il suo estorsore era uno dei maggiori clienti della sua azienda. Questo tipo di infiltrazioni crea l’humus per l’omertà, che è innanzitutto un percorso che inizia con la convenienza e termina con l’intimidazione e la violenza.
Latina dalla sua ha il vantaggio di essere al nord di quella che Grasso definisce una dogana di tipo medioevale, che separa il sud Italia dal resto dell’Europa. Nel sud arriva solo l’1% degli investimenti stranieri in Italia: questo perchè la presenza mafiosa rende quel territorio inaffidabile e inefficiente. Non competitivo.
Da qui è partita la rivolta degli imprenditori siciliani, che insiema a ConfIndustria hanno iniziato ad espellere gli imprenditori che non denunciavano il racket. Ciò è accaduto perchè in Sicilia si è toccato il fondo: non si poteva insieme essere competitivi ed omertosi.
E’ da qui che bisogna partire: l’obiettivo della mafia è il mercato. Sono gli imprenditori e i commercianti quindi che – con l’aiuto dello Stato – devono bloccarla. Senza di loro ogni azione è inutile.
February 17 2008 | Legalità and Politica | 1 Comment » | 2,218 views
EX SVAR: ancora niente
L’altro ieri 13.02.08 consiglio sulla SVAR.
Presenti: l’assessore all’urbanistica Rosolini, il presidente della commissione urbanistica DiMatteo, e il forzista Stefano Zappalà in tenuta di pre-campagna elettorale.
Per i cittadini – ovvio – solo parole. Unica nota positiva lo slancio di sincerità di Rosolini: per oltre 8 anni la maggioranza non si è messa d’accordo sulla destinazione d’uso dei terreni. Almeno sappiamo di chi è la colpa del degrado odierno.
Tristezza invece per i toni del dialogo. I consiglieri parlavano di “negri nudi” e portavano foto di “rumeni che fanno il bagno” – manco gli avessero chiesto la carta d’identità.
Il loro presidente Di Matteo ripeteva le stesse parole di 4 anni fa: si è vero che il comune non si è mosso… da oggi ci impegneremo di più… intanto potremmo mettere un vigile di quartiere…
Rinfacciargliele con davanti un vecchio verbale non ha prezzo 😉
Ulteriori info nel comunicato che trovate su pdlatina.org .
February 15 2008 | Politica | No Comments » | 1,439 views
EX SVAR: Ancora nulla di fatto. Dall’amministrazione ancora e solo parole.
Nel Consiglio di ieri 13 Febbraio 2008, il PD e i consiglieri di circoscrizione hanno interrogato l’assessore all’Urbanistica Rosolini e il presidente della commissione urbanistica Di Matteo sulla riqualificazione della zona Ex SVAR: nessuno si è preso un’impegno né sui tempi né sui costi di bonifica.
Dalla destra, per i cittadini, ancora e solo parole.
Ieri 13 Febbraio 2008 si è svolto il Consiglio della Terza Circoscrizione. All’ordine del giorno la discussione sulla riqualificazione della zona Ex SVAR – questione che si trascina da anni.
Al consiglio erano presenti l’assessore Rosolini e il presidente della commissione urbanistica Di Matteo.
Alle domande dei consiglieri tutti, le risposte dell’amministrazione sono state deludenti. Di Matteo – smascherato dal PD grazie ad un verbale del 2004 – ha avuto il coraggio di ripetere le stesse, identiche parole di quattro anni fa’: si è vero che il comune non si è mosso… da oggi ci impegneremo di più… intanto potremmo mettere un vigile di quartiere…
L’assessore Rosolini ha invece ammesso che il problema vero erano le divisioni interne alla maggioranza: AN, FI e soci infatti, compatti nell’occupazione di tutti gli spazi politici e amministrativi del comune, per anni non sono riusciti ad accordarsi sulla destinazione d’uso dei terreni dove sorgeva la fabbrica.
In questi anni la situazione sociale, ambientale e sanitaria dell’area si è aggravata fino ad arrivare al degrado odierno – generando anche problemi di sicurezza e ordine pubblico. E triste vedere però che mentre gli azionisti dei partiti di maggioranza sono i primi responsabili della situazione creatasi, la vulgata vuole che il problema sia solo che di ordine pubblico – nonostante i continui sgomberi non abbiano portato a nessun risultato tangibile.
Oggi la situazione di stallo continua: ancora non sono chiari tempi e costi di bonifica. Ancora, incalzato dalle nostre richieste, l’amministrazione si è rifiutata di dare dei tempi certi.
Di Matteo e Rosolini hanno parlato anche di costi. Su questo però non accettiamo scuse: l’amministrazione Zaccheo i soldi preferisce buttarli (come nel caso dell’Intermodale), pagare interessi per opere inesistenti (vedi il mutuo milionario per il Ponte di Pantanaccio), o investirli in futuribili progetti come la Metro Leggera.
Intanto i cittadini aspettano risposte, e il degrado della SVAR è – e sarà – ancora lì.
I consiglieri del Partito Democratico nella 3a Circoscrizione:
Francesco Buompane, Luca Capozzi,
Roberto Polli, Luca Torregrossa
February 14 2008 | Circoscrizione | No Comments » | 994 views
Direttivo comunale e Consiglio
Brevemente: alle elezioni del direttivo comunale è andata abbastanza male, ho preso solo 18 voti.
Mi consolo con i bei risultati ottenuti dal nostro gruppo consiliare stamane:
* il sito delle circoscrizioni sarà fatto con software open-source;
* le iniziative culturali finanziate dalla circoscrizione verranno fatte con l’accento sull’inclusione dei diversamente abili.
E scusate se è poco.
Pace, R.
February 11 2008 | Politica | No Comments » | 1,072 views